Atterrato!!!!

Atterrato!…atterrato in ogni senso…atterrato con l’aereo e
atterrato nel senso di messo a terra dal ceffone di calore
dell’aeroporto di…Cotonou! Ebbene, quest’anno é qui che lo
passero’…non nell’aeroporto, a Cotonou…la città più importante del
Benin. E’ sera. Lo sbalzo termico é notevole: da meno quattro di Milano a più 28 di Cotonou (anche se a me sembrano ben più di 28).
Rispetto al Senegal sbrigare il controllo di passaporto
e visto é molto più rapido. L’inferno pero’ aspetta dietro
l’angolo…il recupero della valigia! Sono arrivato con un aereo
enorme…forse il più grande che abbia preso in vita mia (da dentro
sembrava più una nave che un aereo). Tante persone=tanti bagagli.
Tantissimi bagagli, perché la maggior parte dei passeggeri sono
"expatrié" come me, e quindi si portano dalle loro città natali tutti i
46 kg di bagaglio concessi dalla Air France…non avrei mai immaginato che 46 kg diventassero cosi ingombranti tradotti in volume! Davanti al tapis rulant c’é l’inferno…oltre ai passeggeri dell’aereo ci sono una marea di Beninoise-carrellomuniti per aiutare gli iovò (qui i bianchi si chiamano così) a prendere i bagagli e portarli fuori dall’aeroporto; provo a intruffolarmi tra
carrelli e persone e….siiiiiiiii, vedo lo zaino! Questa volta non
l’hanno perso. L’anno scorso abitavo in Sengal. Ogni volta che sono
tornato in Italia mi é stato perso il bagaglio. Ogni volta. Questa
volta lo zaino c’é e la valigia pure. Li ho visti, mi son passati davanti…che frustrazione non poterli agguantare! Sono troppo schiacciato tra le persone…allungo la mano…macchè fai Tommaso? tocchi il culo alla signorina? No no per carità…la signorina che mi sta davanti è una Beninoise che c’ha un culo talmente grande che comunque mi muova la toccaccio…penso una strategia, cerco di farmi piccolo
piccolo e inserirmi meglio nella massa. Ci metto 5 minuti a fare mezzo
metro, e vedo i bagagli fare il secondo e poi il terzo e…al quarto
giro un signore davanti a me, davvero vicino al tapis rulant, che mi
vede sbracciare un po impacciato mi fa l’occhiolino e mi fa capire che
se gli indico quali sono i bagagli me li passerà..e cosi fu. Esco
dall’aeroporto e trovo l’autista (Rachel, da leggersi Rascel, strano
nome per un uomo, penso…ma quanto a nomi avro’ di che stupirmi) e
Marcelline, la segretaria. Gentilissimi mi portano in ufficio, da dove
chiamiamo Gaetan e Constanza, amici di amici che si sono offerti di
ospitarmi…e in quattrequattrotto mi ritrovo a casa loro. Loro sono davvero geniali, lo si capisce subito. In primis per il casino che c’è in casa. Vivono qui da più di un anno e sembra che abbiano appena finito di traslocare. Basta questo per capire che andremo d’accordo. In casa ci sono anche altre due coppie. Deposito il bagaglio e subito mi portano fuori a mangiare. In un ristorante indiano! Non ci potevo credere…leggendo il menu mi vengono quasi le lacrime agli occhi. Non avevo mai mangiato in un ristorante indiano non in India. Beh, nel ristorante indiano i piatti sono quelli che si mangiano in India. Stesso nome, stessi sapori. Ovvio, ma a me ha colpito. Ho fatto capoccino al cuoco (il modo indiano per dire di si o per esprimere soddisfazione) e gli ho detto daniavad! Bon, si torna a casa e sono felice come una pasqua. Degli indiani in Africa…insomma si, sapevo di Gandhi che aveva vissuto in Sud Africa, avevo visto qualche indiano in Senegal. Ma qui proprio non me l’aspettavo. Sembra che siano parecchi, una vera comunità. Beh, ho un anno per scoprirlo!
Vado a letto contento, Gaetan e Constanza sono meravigliosi e mi han già fatto conoscere un gran numero di persone!
Buonanotte!

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2 Responses to Atterrato!!!!

  1. piero says:

    ciao tommi ho trovato ora il tuo blog: avevo voglia di sentire come te la passassi in benin…quindi perfetto ho letto un bel po’ delle cose che hai scritto
    il mare è più limpido di quello di dakar??? azz, che figo! pure onde? allora dovrai imparare anche il surf come da propositi mai messi in pratica a dakar…
    non ho capito se alla fine hai trovato casa o no?
    ciao, viva la patata!

  2. paolobortolussi says:

    ciao tumas,
    solo per dire che sono arrivato al tuo blog!
    un blog mi fa sentire moderno.
    in questi giorni sto guardando la coppa d’africa con la padella e mi fa morir dal ridere.
    C’era benin guinea o qualcosa del genere. POi anche senegal egitto. Mi sa che sia benin e che senegal le han beccate di brutto.
    Dovrai scendere in campo come oriundo.
    Non ho voglia di scrivere cose più serie, concludo con un augurio.
    che sia l’anno della patata per tutti
    baci
    paolo

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