Lunedi

 * Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tableau Normal”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400Oggi piove..e
come ho già scritto, quando qui piove non si scherza. E in più é lunedì…lunedì,
che fatica il lunedì! Schiodarsi dal letto, aprire gli occhi e vedersi
un’intera settimana di lavoro davanti…il martedì già é meglio, di solito son
più propositivo il martedì, é il vero giorno di planning settimanale..poi il mercoledì
e il giovedì son giorni di lavoro davvero soddisfacente, forse anche perché si
sente già il venerdì arrivare, con la gioia del uic end che arriva e l’ansia
della settimana che sta già finendo…ansia con un’accezione tutta positiva,
quell’ansia che da concentrazione e che ti fa arrivare a fine giornata
contento..stanco, ma soddisfatto. E invece oggi é solo lunedì: piove, ho sonno
e poca voglia di lavorare. A mezzogiorno sono andato all’ospedale (come ogni lunedì,
mercoledì e venerdì della settimana) per fare la solita session di
fisioterapia. Venerdì scorso la sala al secondo piano era totalmente
allagata…cosa che a quanto ho capito succede molto spesso. Il meccanismo é
relativamente semplice: a un certo punto della giornata arriva il taglio
dell’acqua (cosa che a Cotonou succede con una certa frequenza…qui in ufficio
é da un mese che non arriva l’acqua…possiamo immaginare quanto sia gradevole
andare alla toilette). Qualcuno non se ne rende conto, va in bagno per lavarsi
le mani..apre totalmente il rubinetto e non esce neanche una goccia d’acqua;
sconfortato questo qualcuno esce. Verso sera l’acqua torna, il rubinetto che
qualcuno ha aperto é rimasto aperto ma nell’ospedale non c’é più nessuno
(nell’ospedale si, grazie al cielo, ma non nella sala di fisioterapia). Il
rubinetto rimane aperto tutta la notte e il primo disgraziato che apre la sala
di fisioterapia viene solitamente investito da un piccolo tsunami. Oggi la sala
era perfettamente asciutta, c’ho pensato io a infradiciarla! Ero fradicio fino
alle mutande (non in senso figurato)..eh già perché sono uscito dall’ufficio
che non pioveva e dopo 3 minuti di strada é cominciato il diluvio…non mi ci abituerò
mai. C’é il sole e dopo meno di un minuto ci si trova a nuotare lungo la
strada! Ovviamente non ci sono le tettoie dei palazzi o i viali alberati a
proteggere dalle intemperie…Non fosse stato lunedì avrei guardato alla pioggia
con il solito sorriso divertito e stupefatto che accompagna gran parte del mio
tempo in questo paese…I benionise fumano e si coprono di brutto..l’equazione
pioggia=freddo é assolutamente indiscutibile. La sigaretta scalda e su questo
tutto il Benin é d’accordo…perché gli yovo’ fumino quando c’é il sole é per i
beninoise abbastanza un mistero. Vederli fumare nei loro piumini e completi da
sci con 25 gradi invece dei soliti 30 é una cosa che dal martedì alla domenica
mi fa davvero ridere. La stessa scena il lunedì può talvolta strappare un sorriso
ma nulla più. Mmmm, forse ho un po’ esagerato…non è cosi tremendo come giorno,
ma cavoli stamattina non ho neanche bevuto il caffè perché la bombola del gas
perde e finché non si trova un modo di sistemarla è troppo pericoloso fare
qualsiasi cosa…svegliarsi alle 7, sapendo di non tornare a casa fino alle 18,
sapendo che c’è un’intera settimana davanti, piove…e non si puo’ fare il caffè!!! Forse
mi sarei dovuto dichiarare malato e starmene a casa direttamente!

 

This entry was posted in Generale, In Benin. Bookmark the permalink.